Ha preso il via Lunedì 6 Febbraio ed è giunto quest’anno alla edizione

Una grande occasione che Venezia ripropone offrendola ai giovani per sviluppare una propria proposta artistica interpretando Il Laboratorio del Futuro, tema della prossima Biennale Architettura. Il concorso ha assunto, nel corso degli anni, una posizione di primo piano nel panorama dell’offerta giovanile in ambito artistico in quanto unico nel suo genere.
Consente, infatti, agli artisti under 35 vincitori per ciascuna categoria, di mostrare il proprio talento all’interno del Padiglione Venezia ai Giardini della Biennale, vetrina fra le più prestigiose e privilegiate del panorama espositivo internazionale. L’edizione di Artefici del nostro tempo 2023, oltre a confermare le discipline artistiche del Design del Vetro, Fotografia, Pittura e Street Art, introduce quest’anno anche la sezione New Media Art, Illustrazione digitale, Video Arte e Stampa 3D.
Il fine è quello di promuovere nuovi sguardi sulla creatività ed espressività contemporanea con l’uso esclusivo di tecnologie digitali e multimediali emergenti e di avvicinare così le proposte artistiche allo spirito, da sempre innovativo, che la Biennale ha rappresentato nella sua storia. Lo scopo del concorso è quello di connettere la creatività giovanile con metodi e tecnologie nuove che consentano di sviluppare proposte culturali, estetiche e artistiche dai forti contenuti espressivi e contemporanei, mettendo in campo le nuove tecnologie per rappresentare il presente in una visione futuribile e universale.
«Ogni giovane artista selezionato – ha dichiarato il Sindaco Brugnaroavrà a disposizione uno scenario, quello di Venezia e della Biennale, che in questi anni si è dimostrato vincente per le ripercussioni positive sui ragazzi, alcuni cresciuti artisticamente e riconosciuti dalla critica internazionale. Un progetto in cui ho sempre creduto e che, grazie anche al lavoro delle giurie qualificate che hanno selezionato i progetti, anno dopo anno, è diventato un palcoscenico internazionale delle visioni, delle interpretazioni e delle capacità dei giovani».
Ogni disciplina sarà giudicata da un’apposita Giuria di esperti incaricati di selezionare le 10 opere migliori; fra queste, le prime in assoluto, saranno esposte, come detto, presso il Padiglione Venezia della Biennale Architettura che la cui vernice sarà il 20 Maggio prossimo. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia e al primo classificato per la disciplina di Street Art, infine, sarà riservata un’apposita superficie murale, identificata nell’ambito del territorio comunale, dove sarà realizzata l’opera.

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