Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale Vera Politkovskaja

Ha scritto questo libro perché il mondo intero possa ricordare sempre la storia unica di una donna, Anna Politkovskaja, che non ha mai nascosto il suo dissenso per la politica di Vladimir Putin e che non ha avuto paura di denunciare le violazioni dei diritti umani in Russia compiute da un ex ufficiale del Kgb diventato l’artefice di un minaccioso disegno imperiale.
Vera ha varcato la soglia del Quirinale per fare omaggio al Presidente Mattarella di una copia del libro. «Mia madre è sempre stata una persona scomoda, non solo per le Autorità russe, ma anche per la gente comune. Scriveva la verità, nuda e cruda, su soldati, banditi e civili finiti nel tritacarne della guerra in Cecenia» ha sempre sostenuto l’autrice.
Non è solo un omaggio alla memoria degli affetti, dunque, al dolore di una perdita che si rinnova ogni giorno. Una madre, il bel libro di Vera Politkovskaja, realizzato con Sara Giudice, è anche un documento che indica come la lotta per la libertà e la verità della giornalista uccisa a Mosca il 7 Ottobre del 2006 non sia, malgrado tutto, mai dimenticata.