Sono concordi su una cosa. Putin non vuole Negoziare

Mandare truppe Occidentali in Ucraina comporta per molti leader, tra i cui Meloni, troppi rischi militari e politici. La richiesta di Zelensky, quindi, divide. «Non c’è stata unanimità» ammette Emmanuel Macron, citando le differenze di contesto politico nei Paesi più reticenti. Il leader francese però aggiunge: «Non abbiamo bisogno dell’unanimità».
Francia e Regno Unito vogliono andare avanti su un’iniziativa a cui danno un valore simbolico per l’affermazione di una autonomia strategica del Continente, con un rafforzamento della Nato in chiave europea. Già nei prossimi giorni partirà per Kiev una missione militare franco-britannica per un piano di rafforzamento dell’esercito ucraino.
La pace sembra uno scenario ancora lontano. I partecipanti al Vertice parigino si sono mostrati scettici sulla reale volontà del Cremlino di porre fine al conflitto. Macron, infatti, ha descritto così la strategia di Mosca: «Fingere di aprire negoziati per scoraggiare l’avversario e intensificare gli attacchi». Al vertice parigino è emerso anche un consenso sul fatto che allentare prematuramente le sanzioni contro la Russia, sarebbe un errore strategico.