Il mister ritrova un Cosenza determinto dopo essere ritornato con tanto entusiasmo
Ammette gli errori della scorsa estate, quando decise all’improvviso di lasciare la città e di accasarsi ad Ascoli. Le cose, però, non andarono bene. La permanenza marchigiana fu, infatti, più breve del previsto e tutti ricorderanno gli sviluppi di quella infruttuosa esperienza. «A Cosenza abbiamo fatto un’impresa straordinaria», ricorda Viali.
«Gli allenatori si illudono, a volte, che con il lavoro e la qualità tecnico-tattica di poter riuscire ad andare in un posto, allenarlo e fare bene – ha, quindi, sottolineato l’allenatore di Vaprio d’Adda -. Invece, ho imparato che gli ambienti fanno la diferenza. A Cosenza, ho trovato un ambiente che mi ha esaltato e me lo sono fatto scappare. È questo, purtroppo, il mio grande rammarico».
Dichiara, inoltre, di aver parlato con Caserta: «Ci tengo a fare una piccola premessa – ha dichiarato il mister -. Non vorrei mai che le mie parole fossero travisate. Ho parlato con Fabio che stimo come allenatore. Il Cosenza è una squadra allenata bene e con le idee abbastanza chiare. Al momento siamo concetrati sulla Ternana. Il resto, poi, si vedrà».
«In questo periodo gli obiettivi, per ognuno, sono molto chiari – ha, inoltre, evidenziato Viali -. Troviamo una squadra in forma, al di là della sconfitta contro il Pisa. Sanno creare tante situazioni, sono anche strutturati fisicamente, per cui sarà una partita difficile, contro avversari imprevedibili».
A Terni, infine, oltre agli infortunati Martino e Tutino, non ci sarà neanche lo squalificato Zuccon, ma per il resto rientrano in gruppo gli infortunati Meroni, Praszelik e Voca. Intanto, dopo gli incidenti del derby contro il Catanzaro, sono scattatati i divieti nella prevendita dei bilglietti per i tifosi rossoblù che non potranno seguire la squadra, anche se si annuncia una discreta presenza di cosentini non residenti in provincia.