Il Brescia esce sconfitto dalla doppia sfida playout e retrocede dopo 38 anni in Serie C
Alla fine il Cosenza ce l’ha fatta, per il secondo anno consecutivo agguanta la salvezza all’ultima curva e mantiene anche per la prossima Stagione un posto in Serie B. Eppure la gara, ad un certo punto, si era messa davvero male, con il vantaggio al 74′ di capitan Bisoli. Bel goal il suo, propriziato dal solito Rodriguez, una vera spina nel fianco della difesa rossublù.
Partita, comunque, contratta e nervosa. Nel primo tempo, infatti, sono volati alcuni cartellini gialli e a farne le spese sono stati, soprattutto, i calciatori calabresi con Martino, Nasti e Voca. Il Cosenza, nell’arco dell’incontro, ha fatto in realtà molta fatica ad alzarsi, specie quando il Brescia ha cominciato a spingere nel tentativo di sbloccare il risultato.
Al 19′, dopo il tiro di Listkowski dalla distanza, Rodriguez è arrivato scomposto sul tapin generato dalla corta respinta di Micai. I Lupi, in precedenza, si erano fatti vivi al 9′ con una conclusione di Nasti scoccata dal vertice alto dell’area, che non ha, tuttavia, impensierito Andrenacci. Per il resto niente di più, se non una certa tensione che ha cominciato a trapelare dagli spalti.
Nella ripresa le Rondinelle hanno provato a cambiare lo spartito della gara, tant’è che Van De Looi al 66′ ha colpito in pieno la traversa con un tiro scagliato dalla distanza. Spinti, comunque, dall’entusismo del pubblico al 74′ Bisoli, dopo una bella azione condotta in piena area avversaria, ha colpito al volo per il vantaggio del Brescia, rischiando di portare il match verso i tempi supplementari.
All’88′ ci ha pensato ancora Micai a tenere aggrappata al risultato di 1 a 0 per i lombardi, la squadra di Viali, respingendo con il piede, quasi casualmente, il tiro di Bianchi a pochi centimetri dalla porta. Poteva essere quella l’azione in cui i bruzi hanno rischiato seriamente di capitolare sotto i colpi improvvisi degli uomini di Gasteledello.
Il Cosenza, a quel punto, come in una favola della Disney, ha estratto dal cilindro la palla del pari che al 90’+5′ ha significato, incredibilmente, ancora una volta Serie B. A spingerla in porta Andrea Meroni, un difensore immenso, sia per capacità che per prestazioni offerte nel corso del Campionato. L’assist è arrivato dal piede magico di Marco Bresciani, un altro eroe di questa straordinaria cavalcata.
Dopodiché, non è stato possibile disputare gli ultimi 40” secondi di partita a causa delle inteperanze della tifoseria bresciana. Prima i fumogeni su Micai, seguita dal tentativo di invasione di qualche scalmanato tifoso, e poi il rientro negli spogliatoi dell’arbitro Massa, hanno costretto infine le Forze dell’Ordine a presidiare ampie zone del campo, per bloccare ulteriori intemperanze.
E così, dopo una lunga attesa, il Direttore di gara è tornato sul terreno di gioco per decretare, con il triplice fischio, la fine della partita, o meglio dell’impresa di Viali e dei suoi ragazzi. Spetterà ora alla FIGC, dopo aver visionato la distinta dell’arbitro, stabilire per il Brescia un’eventuale sconfitta a tavolino per 0 a 3 e sancire per la Società del Presidente Cellino un’adeguata squalifica da scontare, ovviamente, nel prossimo Campionato di Lega Pro.
IL TABELLINO DEL MATCH:
BRESCIA: Andrenacci, Karacic, Adorni, Rodriguez, Aye, Mangraviti (64′ Galazzi), Cistana, Labojko (59′ Van De Looi), Bjorkengren, Bisoli, Listkowski (59′ Bianchi) A disposizione: Lezzerini, Ndoj, Adryan, Niemeijer, Olzer, Pace, Scavone All. Gastaldello
COSENZA: Micai, Brescianini, Rigione, D’Urso (59′ Zilli), D’Orazio, Meroni, Nasti, Venturi (59′ Vaisanen), Martino (88′ Rispoli), Florenzi (75′ Cortinovis), Voca (46′ Praszelik) A disposizione: Marson, Calò, Kornvig, Finotto, Marras, La Vardera, Arioli All. Viali
ARBITRO: Davide Massa di Imperia
ASSISTENTI: Filippo Meli di Parma e Stefano Alassio di Imperia
IV° UFFICIALE: Federico La Penna di Roma 1
VAR: Silvio Mazzoleni di Bergamo
AVAR: Giovanni Ayroldi di Molfetta
MARCATORI: 74′ Bisoli (B), 90’+5′ st Meroni (C)
NOTE: Serata particolarmente calda con 26° gradi circa. Spettatori totali 15.235
Ammoniti: 22′ Martino (C), 31′ Nasti (C), 35′ Labojko (B), 38′ Voca (C); 69′ Cistana (B), 77′ Rodriguez (B)
Espulsioni: 90+8′ Rigione (c)
Recupero: 2′ pt; 5′ st
*L’immagine in evidenza è a cura di Alfredo Falcone / LaPresse