L’avventura dell’Italia ad Euro2024 continua. Strepitosa la vittoria di ieri sera contro la Croazia. La riserva Zaccagni si è inventato il goal della resurrezione. Adesso gli azzurri vanno a Berlino, come nel 2006, anche se quella era una Finale del Mondiale.
Incontreranno il 29 Giugno la Svizzera, che aveva sbarrato all’Italia la strada del viaggio in Qatar, e cercheranno la vendetta. Di sicuro c’è ancora parecchio da aggiustare, rimuginando sui troppi difetti smascherati a Gelsenkirchen dalla Spagna.
Spalletti ha rivisitato la squadra attraverso una gestazione sofferta, comunicata ai giocatori solo nell’imminenza del fischio d’inizio. L’intento dichiarato, schierando un terzino e un attaccante in più, era quella di ottenere maggiore equilibrio, a costo di apparire un difensivista o un nostalgico di un classico calcio italiano del passato.