L’obiettivo è quello di ritardare il più possibile il momento del compromesso, il Presidente ucraino, infatti, arriva a Roma questa sera per incontrare Giorgia Meloni e chiedere sostegno politico al suo piano per la vittoria, di cui ha già parlato a Joe Biden e che sarà pronto a Novembre. Proverà a spuntare qualche altra fornitura di armi, già uscite dall’Arsenale italiano.
Soprattutto, dirà a Meloni che non è il caso di accelerare verso formule di negoziato con la Russia diverse dal suo piano. Fonti della Nato confermano che Funzionari ucraini sono pronti ad ammettere che la guerra dovrà finire, accennando al fatto che Zelensky sarebbe pronto ad un approccio più flessibile.
Domattina, infine, sarà in Vaticano da Papa Francesco. Il tour con i leaderOccidentali era stato pianificato in vista del vertice di Ramstein di Sabato, che doveva essere preceduto da un incontro a Berlino tra Zelensky, Biden, Macron e Scholz. A sorpresa Meloni era stata esclusa dal summit. L’uragano Milton, però, ha bloccato Biden negli Stati Uniti, rinviando i vertici e gli imbarazzi dell’ultima ora.
