Il debutto alla Royal Albert Halldella città inglese è andato bene
Tocca ora all’Europa fare la sua parte, con i 5 concerti a Giugno negli Stadi italiani. «I live mi fanno sentire vivo, è adrenalina pura» ha ricordato, infatti, l’artista emiliano. «L’umanità è già depressa e allora io cerco di essere più solare e positivo» ha, poi, ribadito Zucchero.
«Qualcuno sta con me sin dagli esordi – ha, quindi, aggiunto il cantente a fine esibizione – altri da circa 20 anni. Potrei cambiare scaletta ogni sera. Suoniamo tutto, senza usare basi. Costerebbe meno, ma se non c’è l’elemento umano non c’è divertimento».
Infine, una dichiarazione sul Festival di Sanremo: «Siamo l’unico Paese al mondo dove c’è una gara sulla musica, come se fossimo cavalli da soma o da corsa. Trovo allucinante l’idea che ci sia chi vince e chi perde, ma al popolo piace e allora si fa. Siamo rimasti ai tempi dei romani e del Colosseo».